
Dopo anni di diktat, Tesla fa una (quasi) clamorosa retromarcia e si appresta a introdurre Apple CarPlay sulle sue auto elettriche. È un cambio di rotta significativo, vista l’incrollabile – fino a oggi almeno – reticenza di Elon Musk ad aprire il proprio software ad aziende esterne.
Ma i tempi cambiano e non avere un’integrazione completa tra vettura e iPhone è ormai anacronistico.
Non sarà “a tutto schermo”
Secondo quanto riportato dalle principali agenzia di stampa internazionali, tra cui Bloomberg, Tesla sta ancora discutendo internamente le modalità e i tempi con cui Apple CarPlay sarà introdotto all’interno del sistema di infotainment delle vetture.
Molto probabilmente, secondo fonti vicine alla questione che vogliono restare anonime, Apple CarPlay non occuperà l’intera superficie del monitor delle Tesla, ma sarà relegato in un certo senso a una finestra.
Questo non limiterà le funzioni disponibili, ma, a differenza di quello che accade normalmente su tutte le altre auto, lascerà all’utente la possibilità di accedere velocemente ai menù Tesla. Anche perché, è bene ricordarlo, sulle auto del brand americano è tutto gestito attraverso il touchscreen al centro della plancia.
Tutto aiuta a vendere di più
Al momento attuale, Tesla offre ai propri clienti la possibilità di accedere a servizi offerti da altre aziende. Sulle vetture prodotte dalla Casa di Austin si può ascoltare la musica usando Spotify, Tidal o la stessa Apple Music, tanto per fare qualche nome, ma la tendenza generale è quella di prediligere funzioni proprie.
Aspettando l’ufficialità e il relativo aggiornamento software, che sarà naturalmente rilasciato over-the-air, stando a quanto affermato dall’account X The Tesla Newswire, Tesla avrebbe accelerato la messa a punto di questa nuova funzione con l’obiettivo di fornire ai clienti una ragione in più per acquistare una vettura del brand.
Avvicinandosi la fine dell’anno, infatti, sono tante le iniziative in campo per dare una spinta alle vendite. Dall’introduzione delle nuove versioni “low-cost” di Model 3 e Model Y alla presentazione in Cina della Model Y a passo lungo.
