Come dice Elon Musk? I robot umanoidi in futuro sostituiranno gli esseri umani nello svolgimento di compiti pericolosi, faticosi o noiosi. Ecco, a voi la scelta di dire in quale di questa categoria rientra il distribuire caramelle ai bambini in occasione di Halloween.

Già, perché l’ultima versione del famoso Optimus di Tesla è stato avvistato a New York, nella centralissima Times Square, a fare dolcetto o scherzetto.

Tutti i lavori dell’Optimus

Da tempo i robot umanoidi di Tesla sono impiegati negli stabilimenti statunitensi della Casa e sono incaricati di compiere alcune operazioni di supporto agli impiegati in carne e ossa. È un metodo sicuro e controllato per consentire al software di cui sono dotati, basati sulla stessa intelligenza artificiale che si occupa di gestire la guida autonoma delle auto, di acquisire dati e informazioni e di affinarsi con tecniche di autoapprendimento.

 

In tempi più recenti, alcuni robot Optimus sono stati utilizzati anche per altro. Durante la presentazione del Cybercab, per esempio, hanno vestito i panni di veri e propri camerieri servendo cocktail agli invitati all’evento in cui è stato mostrato il veicolo che sarà utilizzato per il servizio di robotaxi.

Pochi mesi fa, inoltre, il robot umanoide è stato “assunto” al Tesla Diner di Los Angeles come addetto alla macchina dei popcorn e all’accoglienza degli ospiti (non senza qualche intoppo).

La “next big thing” di Elon Musk

Tesla è al lavoro da anni sul suo robot umanoide. Elon Musk è convinto che in pochi anni possa diventare il prodotto di punta dell’azienda, garantendo guadagni miliardari in un settore che al momento resta dir poco di nicchia ma che in futuro – come nel miglior film di fantascienza – vivrà una vera e propria esplosione.



Tesla Robotaxi

Foto di: Tesla

Aspettando di vedere se le previsioni del ceo di Tesla si avvereranno, riportiamo due sue dichiarazioni recenti riguardo proprio l’Optimus:

Portare Optimus sul mercato è un compito incredibilmente difficile, per essere chiari. Non è una passeggiata. In realtà, tecnicamente, Optimus può già tranquillamente fare la sua parte. Abbiamo robot Optimus che si muovono nei nostri uffici, nella nostra sede centrale di Palo Alto, in California, praticamente ventiquattro ore al giorno, sette giorni su sette.

E ancora:

La mano umana è una cosa incredibile. Più la studi, più ti rendi conto che è incredibile, e perché servono quattro dita e un pollice, perché le dita hanno certi gradi di libertà, perché i vari muscoli hanno diversa forza e le dita hanno diverse lunghezze. A quanto pare, tutto questo è lì per una ragione… Provare a costruire la mano e l’avambraccio è pazzesco. Perché la maggior parte degli attuatori, proprio come nella mano umana, i muscoli che controllano la mano si trovano in realtà principalmente nell’avambraccio. La mano e l’avambraccio Optimus rappresentano una sfida ingegneristica estremamente difficile. Direi che è più difficile del resto del robot dal punto di vista elettromeccanico.

In Cina c’è già il robot che costa come un iPhone

Tesla non è l’unica a lavorare sul robot umanoide. BMW sta facendo altrettanto insieme a una startup specializzata in questo settore e anche in Cina sono tante le Case automobilistiche e le aziende tech che si cimentano nel campo.



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Bumi è alto come un bambino, ma ha la forza di un adulto

Foto di: InsideEVs

Tra queste, c’è la startup  Noetix Robotics che, forte di un round di finanziamento da circa 35 milioni di euro, ha messo a punto il suo robot umanoide low-cost. Si chiama Bumi e si può già acquistare. Il prezzo? Quello di un iPhone… 9.998 Yuan, che al cambio sono 1.206 euro. A quanto pare il futuro è già qui.



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