Che fine ha fatto la Tesla Model Q? L’auto, che stando alle parole di Elon Musk sarebbe una sorta di Model 3 un po’ più piccola e un po’ più economica, doveva essere presentata entro la metà dell’anno. Invece, come spesso accade, siamo già un mese oltre la scadenza fissata e di notizie non ce ne sono.
Però, adesso, la Deutsche Bank fa sapere che il modello sarebbe imminente. Non solo verrebbe presentato entro l’anno, ma addirittura dovrebbe anche essere venduto prima che il 2025 finisca. Ma perché la Deutsche Bank lo sa? Ora lo spieghiamo.
Le stime della Deutshe Bank
Come tutte le altre banche, anche l’istituto tedesco ha degli analisti che redigono report facendo previsioni sull’andamento dei titoli azionari per capire se e quanto investire in certe aziende. Ecco, in una recente analisi sulle azioni di Tesla c’è anche una stima sulle auto che la Casa consegnerà nell’anno. Si prevede una cifra che si aggirerà intorno alle 1,58 milioni di vetture.

Però, ci sono delle precisazioni. Nella relazione pubblicata dalla Deutshe Bank, infatti, si specifica che alcuni fattori potrebbero influenzare questa stima, che è molto prudente. Si legge:
Guardando al resto dell’anno, manteniamo un atteggiamento cauto sui volumi, prevedendo 1,58 milioni di consegne di veicoli (-12% su base annua) rispetto alle stime di consenso di +1,62 milioni, con la tempistica del lancio della Model Q come fattore chiave (ora ipotizziamo solo 25.000 unità nel quarto trimestre). In Cina, Tesla lancerà la Model Y L questo autunno (con un passo più lungo di 6 pollici, che consente una seduta più ampia su tre file, con sei posti a sedere).

Tesla Model Y L: passo allungato e 3 file di sedili
Foto di: Tesla
Serve uno scossone alle vendite
A conferma del fatto che qualcosa bolle in pentola ci sono anche le stime di Tesla sulle proprie consegne del 2025. L’azienda, che nei primi 2 trimestri ha consegnato 720.803 vetture, prevede di bissare i risultati del 2024, arrivando a 1,8 milioni di auto. Significa che nella seconda metà dell’anno dovrebbe arrivare a consegnare 1,1 milioni di macchine. Ma come può riuscirci?
La Model Y nuova è in vendita ormai da inizio anno e se l’arrivo di questo modello può aver influenzato negativamente i volumi tra gennaio e febbraio, ormai sta esprimendo il suo massimo potenziale commerciale, che non è così alto come si poteva sperare, per via di tutta una serie di cause che vanno dall’aumentata concorrenza alla cattiva reputazione dell’azienda dovuta alla condotta di Elon Musk.

Xiaomi YU7: uno dei SUV più apprezzati in Cina, concorrente diretto della Model Y
Foto di: Xiaomi
Insomma, per arrivare a 1,8 milioni di esemplari consegnati, serve una scossa. Questa scossa potrebbe essere rappresentata dal nuovo modello, che per ora viene chiamato Model Q ma il cui nome ufficiale non è stato ancora svelato. Sarà proprio a questo che si riferiva Musk quando affermava, la scorsa settimana, che Tesla era prossima alla presentazione più epica di sempre? Lo scopriremo (speriamo) presto.

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