Da oggi Tesla si occupa anche di ristorazione. Il suo Tesla Diner, che è una sorta di ristorante “Supercharger”, ha infatti ufficialmente aperto i battenti. Ispirato nel design alle tavole calde americane del secondo dopoguerra, potrebbe essere definito retrofuturistico, vista la presenza di led colorati, maxischermi e ogni tipo di tecnologia di ultima generazione.
Elon Musk annunciò la volontà di aprire questo posto già nel 2018. All’epoca parlò di un ristorante e drive-in vecchio stile, con cameriere in pattini a rotelle e musica rock in filodiffusione. Una sorta di Happy Days traghettato nel terzo millennio, per capirci. Ora il Tesla Diner, ha aperto a Los Angeles.
Costruito in 7 anni
Il ristorante con Supercharger avrebbe dovuto essere costruito a Santa Monica, poi, per una serie di mancati permessi, il progetto ha visto la luce a Hollywood, in una location altrettanto esclusiva. I lavori sono iniziati ufficialmente nel 2023.
Certo, il periodo per la Casa non è dei migliori. Un paio di anni fa, visto il design del luogo, la possibilità di ricaricare e di intrattenersi mentre si faceva il pieno di energia. Ora non sappiamo quanta voglia abbiano gli automobilisti di recarsi a mangiare in un posto che porta l’insegna di un brand che è stato criticato, anche aspramente, tanto da portare in alcuni casi i contestatori a commettere atti di vandalismo e violenza.
Ci sono anche i robot Optimus
È altrettanto vero che il posto è attraente. E i clienti non mancheranno. Elon Musk stesso ha cenato lì in anteprima e ha detto che è uno dei posti “più cool di LA”. In tanti si sono già recati per vederlo da vicino e alcuni, come la WC Drone Productions, su YouTube, ci ha fatto un giro con il drone. Nel materiale comparso in rete si vede anche un robot Optimus dietro al bancone.
Sarebbe un bel colpo di scena se il robot umanoide servisse cocktail e portasse il cibo ai tavoli. In fondo Tesla ha già fatto qualcosa di simile durante la presentazione del robotaxi. Ma la vera domanda è: questo posto resterà un esperimento isolato o Tesla ha intenzione di costruirne altri in giro per gli States e, magari, anche in Europa. È presto per dirlo: non ci resta che seguire eventuali sviluppi.
