Una Tesla Model S usata può essere un buon affare per chi cerca un’auto elettrica performante e, al tempo stesso, economicamente accessibile. Basta convivere con l’idea che la batteria sia probabilmente agli sgoccioli. Anzi, forse no.

C’è infatti una soluzione al degrado degli accumulatori di trazione: aggiornare il pacco batterie sostituendolo con un altro dalla capacità maggiore e, perciò, da un’autonomia anch’essa maggiore.

Una pratica valida per i modelli prodotti fino al 2021, quando Tesla ha dismesso quello che chiamava il Rapid Mate System. Il lavoro è comunque semplice, come dimostrano gli esperti di Out of Spec Renew, che pubblicano un video in cui sostituiscono gli accumulatori di una Tesla Model S 70D del 2015.

Il video

L’auto aveva oltre 470.000 miglia (circa 756.000 km) sul contachilometri, col pacco batterie originale (da 70 chilowattora) che era stato già sostituito dopo 250.000 miglia (402.000 km) con un altro dalla stessa capacità. Il protagonista del filmato, Alex, preferisce invece montare un pacco da 100 kWh, ricavato da una vettura incidentata recentemente.

Per il lavoro servono un ponte sollevatore per auto e altri piccoli accessori, come un anello di connessione ad alta tensione sostitutivo. È poi importante avere una buona comprensione di come funzionano le Tesla.

Installato il pacco più grande, l’auto ha inizialmente mostrato una serie di messaggi di errori e, come se non bastasse, è fallita una procedura di aggiornamento software. Fra i vari problemi c’era una discrepanza di versione tra il pacco batteria e l’auto, ma non solo. Il proprietario ha perciò lasciato la vettura ferma durante la notte e, il giorno successivo, ha scoperto che il problema era causato da un disallineamento del firmware. Per risolverlo, ha ingannato l’auto facendole credere di essere un modello non-Performance. Poi, con un’altra reinstallazione del software, tutto è andato a posto.

Il proprietario “sperava di percorrere il doppio della distanza” col nuovo pacco, ma non ha fornito le cifre, limitandosi a dire che fornirà un confronto tra vecchio e nuovo pacco batterie in un prossimo video. La batteria più grande fornirà comunque maggiore autonomia in strada.

Quando era nuova, la Tesla Model S 70D del 2015 dichiarava un’autonomia in ciclo EPA di 240 miglia (386 km), mentre la Model S 100D del 2019 arrivava a 335 miglia (540 km). La nuova batteria è stata prodotta invece nel 2022, quindi conta solo 3 anni e vanta un degrado minimo e tanto chilometraggio a disposizione.



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