Per un’azienda che si prepara a lanciare un servizio di taxi autonomi entro il mese di giugno, Tesla è rimasta sorprendentemente silenziosa nelle ultime settimane. Ma ora, quello che sembra essere il primo vero Robotaxi dell’azienda è stato avvistato per le strade di Austin, Texas, accompagnato da un’apparente conferma da parte del responsabile dell’autonomia di Tesla.
L’account X “Terrapin Terpene Col” ha pubblicato un video che mostra una nuova Tesla Model Y, con la scritta “Robotaxi” in stile graffiti sulla portiera, mentre svolta da South Congress Avenue — la celebre arteria della città — senza alcun conducente umano al volante. Poi, Elon Musk ha confermato l’imminente debutto con un suo post.
Il video spia
Il video è stato ripostato dal noto osservatore di Tesla, Sawyer Merritt e poi è stato ripostato da Ashok Elluswamy, responsabile dell’autonomia e dell’intelligenza artificiale di Tesla, con il commento: “Piano piano all’inizio, poi…” a conferma implicita che l’auto sia autentica.
Il CEO di Tesla, Elon Musk, e altri dirigenti dell’azienda hanno indicato che il servizio Robotaxi “non supervisionato” sarà lanciato questo mese. Secondo la Reuters il giorno prescelto è il 22 e, a partire dal 28 giugno, Tesla prevede che i veicoli possano guidare in autonomia direttamente dall’uscita di fabbrica fino alla casa del cliente.
Musk e altri dirigenti hanno spiegato che le Model Y opereranno senza un conducente umano a bordo, anche se verranno monitorate da remoto. “Controlleremo attentamente cosa stanno facendo le auto, e man mano che cresce la fiducia, questo sarà sempre meno necessario”, ha dichiarato Musk a CNBC a maggio e oggi ha pubblicato questo post:
Oltre un milione di Robotaxi
Il lancio del servizio Robotaxi sarà, almeno inizialmente, ben lontano dall’evento dal tono utopico organizzato da Tesla la scorsa estate, durante il quale è stata presentata un’elegante auto a due porte per il ride-hailing e un “Robovan” pensato per trasportare gruppi più numerosi.
All’inizio, verrà utilizzata l’attuale Model Y e Musk ha detto che il servizio partirà con solo “10 o 12 auto”. Ma poi, come suo solito, il CEO ha promesso un’espansione importante: “La mia previsione è che probabilmente entro la fine del prossimo anno avremo centinaia di migliaia, se non oltre un milione, di Tesla che si guidano da sole negli Stati Uniti”, ha detto a CNBC.
Tesla Robotaxi
Foto di: Tesla
Realizzare una visione di auto completamente autonome è forse stata la promessa più ambiziosa di Musk. In passato, ha affermato che “risolvere” l’autonomia è la differenza tra una Tesla potenzialmente valutata trilioni di dollari e una sostanzialmente priva di valore.
In un momento in cui il suo coinvolgimento nella politica e la conseguente faida pubblica con l’ex presidente Donald Trump lo hanno reso inviso sia a destra che a sinistra, e mentre Tesla affronta un calo delle vendite di auto nuove, l’azienda ha disperatamente bisogno di un successo.
Nonostante negli anni abbia compiuto progressi e miglioramenti nei suoi sistemi Autopilot e Full Self-Driving, la casa americana ha ancora molto da dimostrare riguardo al suo approccio basato esclusivamente su telecamere e intelligenza artificiale per l’autonomia, soprattutto considerando che i veicoli opereranno in aree ad alto traffico come South Congress.