
Cosa vuoi fare da grande? Se lo chiedete a Tesla, la risposta è: non solo costruttore di auto elettriche, ma anche produttore di altre tecnologie, magari legate al mondo delle quattro ruote. Come la guida autonoma.
Adesso la maggiore età si avvicina. Il ceo Elon Musk dichiara su X che una serie di Model Y ha testato i viaggi in strada senza conducente per “diversi giorni”.
Appuntamento al 12 giugno
La Casa aveva effettivamente promesso di lanciare un servizio di robotaxi a giugno. Sorprende però che, secondo il supermanager, le prove siano partite circa “un mese prima del previsto”. In base alle indiscrezioni, la data da segnare in calendario è il 12 giugno.
Il lancio sarà però graduale. Tesla vuole prima georeferenziare i veicoli nelle zone “più sicure” di Austin, con soli piloti approvati. Dovrebbe iniziare con 10 o 12 esemplari modificati di Model Y, per arrivare a circa “1.000 vetture entro pochi mesi.” Nel frattempo, l’azienda lavora per assumere teleoperatori umani responsabili del monitoraggio della flotta, per intervenire in caso qualcosa vada storto.
Momento della verità
Intanto i regolatori federali sembrano all’oscuro delle operazioni. All’inizio del mese, la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha inviato a Tesla una lista di domande a proposito dei servizi che vuole offrire ad Austin e oltre.
Al di là dei problemi, la speranza di Elon Musk e soci è che, dopo un periodo complicato, la svolta sia vicina. Basta superare l’esame di maturità.
