Voglio parlarvi di Tesla, non di Elon Musk. Dell’automobile e non delle polemiche che la circondano in questo periodo. Durante la prova dell’ultima Model Y mi sono imbattuto in una funzione del climatizzatore che non avevo mai visto prima: si chiama “modalità oscillante”.

Cosa fa? Come suggerisce il nome, fa oscillare l’aria a destra e sinistra, di continuo, proprio come un ventilatore domestico…

Come funziona

Attivarla è semplicissimo: basta un tocco sullo schermo, nella zona dove appare la grafica animata del flusso d’aria. E la cosa interessante è che si può gestire separatamente per guidatore e passeggero.



Il climatizzatore oscillante di Tesla

Foto di: Motor1 Italy

Il climatizzatore della Tesla si governa rigorosamente dallo schermo touch da 15 pollici



Il climatizzatore oscillante di Tesla

Foto di: Motor1 Italy

Il flusso d’aria varia di continuo, a destra e a sinistra, senza arrestarsi mai



Il climatizzatore oscillante di Tesla

Foto di: Motor1 Italy

Le bocchette d’aria “invisibili” della Tesla Model Y

Potrebbe sembrare un’innovazione banale – e in effetti lo è – ma in oltre 80 anni di storia di climatizzazione automobilistica nessuno ci aveva mai pensato. Eppure il fastidio causato dai flussi d’aria diretti è qualcosa che conosciamo tutti. Basta pensare alle discussioni in ufficio per la ventilazione “perché mi arriva sul collo”, oppure a quelle in macchina per trovare un compromesso sulla temperatura ideale.

L’uovo di Colombo

Per me, far oscillare l’aria di continuo è il classico uovo di Colombo: semplice, efficace eppure mai visto prima su un’auto. Perché il problema vero non è l’aria fresca, ma il flusso fisso: quando l’aria fredda colpisce sempre la stessa zona del corpo, soprattutto se scoperta, il risultato può essere tensione muscolare o persino contratture. Il nostro corpo, infatti, interpreta il freddo come una minaccia e si irrigidisce.

E più fa caldo fuori, più questo sbalzo ci mette a disagio, perché obbliga la nostra termoregolazione a lavorare in modo innaturale.



Il climatizzatore oscillante di Tesla

Foto di: Motor1 Italy

L’abitacolo super minimale della Tesla Model Y

Un’invenzione da copiare

Sono molto curioso di vedere quante Case automobilistiche prenderanno spunto da Tesla, che ancora una volta è riuscita a introdurre una piccola “invenzione” che migliora concretamente la vita a bordo. A conferma che l’azienda californiana ha sicuramente perso tante qualità lungo il percorso, ma non il pensiero laterale dei suoi ingegneri. Quella capacità di guardare un’automobile da un’angolazione diversa per trovare soluzioni che sembrano ovvie solo dopo che qualcuno le ha già realizzate.

Ed è proprio questo, alla fine, l’ingrediente segreto per innovare davvero un oggetto vecchio come l’automobile. Un ingrediente che scarseggia, purtroppo, fra i Costruttori europei tradizionali e abbonda non solo in Tesla, ma dall’altra parte del mondo in Cina. E non è una questione di auto elettrica.



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