Tesla Cybertruck non vive un bel momento. Il primo pickup elettrico nella storia di Tesla sembrava essere partito a razzo con oltre 1 milione di prenotazioni e gente disposta a tutto per mettere le mani sulle prime unità del veicolo. Adesso però spento l’entusiasmo iniziale il modello sta facendo molta fatica sul mercato, come dimostra il fatto che le scorte di vecchie unità del modello nei magazzini sono sempre più numerose.
Tesla Cybertruck fatica a vendere: maxi sconti e riduzione della produzione
Di conseguenza la casa americana ha deciso di correre ai ripari riducendo la produzione e applicando grossi sconti alle unità invendute in maniera da sistemare la situazione. Al momento del lancio della versione di produzione del Cybertruck alla fine del 2023, il CEO di Tesla, Elon Musk, affermò che il veicolo avrebbe raggiunto le 250.000 unità all’anno nel 2025. Ma le cose stanno andando in maniera molto diversa e attualmente le previsioni dicono che saranno circa 25 mila le unità di Tesla Cybertruck che saranno vendute nel corso del 2025. Dunque circa un decimo di quanto previsto inizialmente.
Tesla ha oltre 2.400 Cybertruck in magazzino e dunque ha deciso di proporre sconti importanti per favorire la loro vendita. Gli sconti possono arrivare fino a 10.000 dollari, ma la media si avvicina agli 8.000 dollari per unità. Nonostante gli sforzi di Tesla, la casa automobilistica ha ridotto il suo inventario di Cybertruck solo di circa 100 unità dall’inizio del mese. Di conseguenza l’azienda ha deciso di ridurre ancora la produzione del pickup nel suo stabilimento in Texas.
La scorsa settimana, Tesla ha lanciato una nuova versione del Cybertruck nel tentativo di aumentare la domanda, ma la novità è stata accolta negativamente dai suoi clienti in quanto si tratta di una versione in cui mancano molte delle caratteristiche essenziali del modello.
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